Quattro fredde lapidi

La giovane segretaria del dottor Smargiassi viene trovata morta nel suo ufficio, in un’azienda della piana che si stende attorno a Firenze. Il commissario “Cecco Beppe” Benedini, e la magistrata Annarita Gori, soprannominata “la mastina”, puntano subito la loro attenzione sul datore di lavoro, implicato in affari loschi e in un giro di riciclaggio di denaro sporco. La verità, però, si nasconde nei dettagli e sono tanti quelli che emergono scavando a fondo nelle vite dei protagonisti e della piccola comunità che li circonda. Aiutato dalla “sorellina”, il commissario Benedini apre gli occhi sui silenzi, le bugie, i non detti e i sottintesi che emergono a poco a poco: una serie di colpi scena e imprevisti che cambiano ripetutamente il corso dell’indagine fino alla sorprendente soluzione finale.

Davide Savorelli

Davide Savorelli è nato a Poggio Rusco, in provincia di Mantova, nel cuore della pianura padana nel 1970. Dopo gli studi alla facoltà di Lettere e Filosofia di Bologna, nel 1993 ha intrapreso l’attività giornalistica, collaborando con testate locali. Ha al suo attivo diverse pubblicazioni e riconoscimenti per le sue opere, tra i quali il concorso nazionale per poesia e racconti “San Lorenzo” nel 2017 e il premio nazionale “Giallo Fiorentino” nel 2015.