La schiava dei Tudor
Amore. Violenze. Passioni

Dayla è poco più che una ragazzina quando il suo villaggio sulla costa dell’Africa Occidentale viene attaccato e messo a ferro e fuoco. I sopravvissuti al massacro sono ridotti in catene, percossi e condotti al mercato degli schiavi più vicino per essere messi all’asta come capi di bestiame e stipati nel ventre di quelle grosse navi dirette a nord. Il destino di Dayla sembra segnato: deve essere venduta a una ricca famiglia della nobiltà Tudor. Grazie al suo spirito fiero la ragazza riesce invece a fuggire e a rifugiarsi sotto falsa identità all’abbazia di Whitby, nell’Inghilterra del Nord. In quel luogo magico e pieno di speranze, tra mille ostacoli, continue sorprese e incontri che la cambiano per sempre, la vita di Dayla si trova inestricabilmente legata a quella di una terra dilaniata da lotte per la successione, complotti e scontri per la conquista del potere. Ma dove forse c’è ancora spazio per un amore puro e incontaminato…

Isabella Izzo

Isabella Izzo è nata a Teano e vive a Calvi Risorta, in provincia di Caserta. È autrice del fantasy Harbor. Storia di un regno (2012). La schiava dei Tudor rappresenta il suo debutto nel genere storico con un romanzo potente, capace di gettare nuova luce su un aspetto drammatico e poco conosciuto della storia europea.